Un Debutto da Incubo per Antonio Conte sulla Panchina del Napoli

La prima esperienza di Antonio Conte sulla panchina del Napoli in Serie A è iniziata nel peggiore dei modi. La sconfitta per 3-0 contro l’Hellas Verona ha lasciato un segno profondo non solo sulla classifica, ma anche nell’animo del tecnico, che si è presentato ai microfoni di Sky visibilmente deluso e determinato a prendere in mano la situazione.

L’Analisi di Conte

Conte non ha usato mezzi termini nell’analizzare la partita: “Il primo tempo c’è stata solo una squadra in campo, noi. Nel secondo tempo concediamo subito un tiro e nella seconda situazione subiamo gol. Da lì ci siamo sciolti come neve al sole. Chiediamo scusa umilmente al nostro popolo, io sono l’allenatore ed è giusto che mi assuma tutte le responsabilità. Prestazione inaccettabile, figlia di qualcosa. C’è da lavorare tanto, sotto tutti i punti di vista. Sono arrivato qui con grande voglia, io mi posso mettere a disposizione. Se posso aiutare il Napoli, lo farò”.

Il tecnico ha evidenziato la differenza di atteggiamento tra i due tempi, sottolineando come la squadra sia crollata alla prima difficoltà: “Preoccupa vedere il secondo tempo e che alla prima difficoltà ci siamo sciolti come neve. Poi dal mercato possono arrivare uno, due tre, quattro, quanti vuole prenderne il club, questo è relativo. Il problema va risolto a monte e non è un problema di facile risoluzione. Penso di avere l’esperienza giusta per dire alcune cose. Anche quando dico le cose mi assumo le mie responsabilità perché non apro la bocca per dare fiato alle trombe”.

La Situazione di Osimhen

Un altro tema caldo della serata è stata la situazione di Victor Osimhen, il cui futuro rimane incerto. Conte ha rimandato ogni domanda sulla questione al club: “Questa è una domanda che dovete fare al club e non a me. Io vedo che Osimhen fin dal ritiro si è allenato a parte. Dovete chiedere al club, assolutamente non a me. L’ho subito detto, mi sono messo da spettatore su questa vicenda. Ma al di là di un singolo giocatore bisogna sicuramente avere un atteggiamento diverso, con più personalità, più voglia. Ho trovato dei ragazzi che fanno fatica nella difficoltà e questa è una cosa grave perché non l’alleni in pochissimo tempo, devi avere tempo e pazienza. Devi cercare di farli crescere a livello di mentalità.”

Le Parole in Conferenza Stampa

In conferenza stampa, Conte ha ulteriormente chiarito il suo stato d’animo, ammettendo la gravità della situazione: “C’è da vergognarsi e chiedere scusa però è inutile ripetere quello che ho detto ieri perché altrimenti non mi date rispetto e non ascoltate quello che dico. Pochissime volte sia da calciatore che da allenatore ho vissuto serate come questa. Sono venuto ad allenare questa piazza con entusiasmo perché questa piazza se lo merita. Oggi il mio cuore sanguina, spero che lo faccia anche quello di tanti calciatori.”

Un Lungo Cammino Davanti

Le parole di Conte sono state chiare e incisive, segno che la strada per riportare il Napoli ai vertici della Serie A sarà lunga e difficile. Il tecnico ha espresso la sua volontà di lavorare sodo per invertire la rotta, ma ha anche riconosciuto che i problemi della squadra vanno affrontati con serietà e determinazione. Con il mercato ancora aperto e diverse incognite da risolvere, il Napoli dovrà dimostrare di avere la forza e la mentalità giusta per superare questo momento di crisi.


Questo articolo mette in risalto le difficoltà incontrate da Antonio Conte e dal Napoli nel loro esordio in campionato, insieme alla determinazione del tecnico nel voler affrontare e risolvere i problemi che stanno affliggendo la squadra.

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