da Mario Fedele | Mag 9, 2025 | All News
A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto il giornalista Mario Fabbroni: “La vittoria dello scudetto nel 2023 è stato un elemento trainante. Quella vittoria poteva essere sfruttata meglio, ma oggi ci sono le condizioni per recuperare quanto sprecato nella passata stagione. Il Napoli deve dimenticarsi dell’esistenza dell’Inter. Deve fare il suo percorso e basta. Mi chiedo quanta animosità ci metterà il Torino per battere l’Inter: questo è l’aspetto che mi fa riflettere. I nerazzurri vengono da una gara epica, e ci saranno dei giocatori che non saranno coinvolti in questa partita, come Lautaro e Calhanoglu. L’Inter, però, può portare a casa i tre punti anche senza i migliori giocatori in campo. Oggi contano poco o nulla le prestazioni, e questo vale anche per il Napoli. Mi auguro che il Parma a Empoli possa conquistare la salvezza e fare in modo che al “Tardini” possa essere soltanto una festa. Col Genoa serve cazzimma: la differenza tra il campione e il fuoriclasse sta esattamente in questo. Serve questo furore e la capacità di tradurre in campo la superiorità tecnica e agonistica rispetto agli avversari. Domenica i giocatori del Napoli devono dimostrare questo”.
da Mario Fedele | Mag 9, 2025 | All News
A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto il giornalista de “La Stampa” Guglielmo Buccheri: “Abbiamo intervistato Buongiorno e in effetti ci ha fatto capire di essere molto motivato per recuperare con il Cagliari. Chiaramente per questo tipo di infortuni non conta soltanto la testa. Penso che ci sia una forte speranza, ma poi sarà il fisico che dovrà rispondere. Ho conosciuto molto bene Buongiorno nei suoi anni a Torino, e posso dire che oltre a essere un grande professionista è un grande uomo. Quell’incontro il 6 giugno al ristorante con Conte fu molto romanzato. Confermo che fu un semplice caso, ma fu un episodio molto significativo. Buongiorno fu rapito dal progetto, nonostante l’interesse della Juventus che era molto concreto. Il ragazzo però ha davvero creduto che Napoli poteva essere la scelta giusta. La partita della svolta? Il pareggio contro l’Inter al “Maradona”. Buongiorno e i compagni capirono che si poteva guardare l’Inter negli occhi. Si confermò una consapevolezza che era nata già nel ritiro di Dimaro”.
da Mario Fedele | Mag 9, 2025 | All News
A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto il giornalista della Gazzetta dello Sport Gianluca Monti: “Gli attaccanti del Napoli, che di fatto sono McTominay, Raspadori e Lukaku, devono muoversi nei giusti spazi e non pestarsi i piedi. Lo stanno facendo bene e finalmente la squadra di Conte sta trovando giocatori che vanno a segno con continuità. Il Napoli che gioca male? Sono valutazioni che si possono fare dall’esterno. Chi vince il campionato è perché lo merita, poi ci possono essere valori diversi. Esternamente si possono fare valutazioni diverse, ma lo scudetto si vince solo se si ha la voglia di riuscirci e le capacità per farlo. Si può anche discutere della qualità del campionato italiano in genere, che quest’anno forse non è particolarmente elevata. De Bruyne? Il Napoli ha già cambiato la sua mentalità sul mercato, lo abbiamo visto con Lukaku. Si prova a cercare di accontentare l’allenatore senza sforare con i conti. La super Champions obbliga ad allargare la rosa con giocatori di grande spessore”.
da Mario Fedele | Mag 9, 2025 | All News
A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto il giornalista Maurizio Moscatelli di Repubblica: “Il Genoa non sta benissimo fisicamente perché le assenze sono tante. Dovrebbero tornare giocatori che non sono le prime scelte, ma ci sono dei giovani che stanno facendo molto bene. Mentalmente la squadra sta bene, ma fisicamente è ormai allo stremo. Masini? Ha fatto tanta gavetta, anche con Gilardino stava trovando spazio ma con Vieira si è affermato. Ora sembra un giocatore pronto ad affermarsi. Sicuramente Vieira lavora con i giovani. Ci sono diversi 2006 interessanti e anche qualche 2008. Vieira ha un altro anno di contratto e non dovrebbero esserci sorprese. Trasferta vietata ai tifosi del Genoa? Una brutta sorpresa. Notizia inaspettata, poteva essere una festa anche se ormai non c’è più il gemellaggio”.
da Mario Fedele | Mag 9, 2025 | All News
A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto l’ex calciatore e allenatore Nando Orsi: “C’è un Napoli che ha una mentalità di un allenatore che non molla mai. Questa è un’occasione importantissima. Tre punti a tre giornate sono tantissimi, e il Napoli può sbagliare una partita anche pareggiando una. Chi meglio di Conte può gestire questa situazione. Sono convinto che il Napoli ce la potrà fare. Molte partite vinte sono state conquistate con la testa e la voglia di vincere. L’Inter? Attenzione perché è un’altra squadra che non molla niente. Conosco bene Inzaghi e so che farà di tutto per arrivare all’ultima giornata con lo scudetto aperto. Forse l’allenatore gestirà alcuni giocatori, come Lautaro e Thuram: loro devono arrivare in forma per la finale con il Paris Saint Germain. Il Napoli ha conquistato molti punti con la forza della testa: squadra centrata. L’Inter oltre le qualità mentali ha anche quelle tecniche, ma oggi questo scudetto lo potrà perdere soltanto il Napoli. De Bruyne? Giocatore straordinario, farebbe fare un grande salto di qualità. È colui che ha la mentalità giusta per entrare nella prossima Champions. È giusto che il Napoli provi a prendere questo tipo di calciatori. Andandolo a trattare il club azzurro sta mandando un messaggio a tutto il calcio italiano. Meret? Parlare del suo rinnovo oggi non mette in evidenza ciò che lui ha fatto in questi anni. Lui è da quando è a Napoli che sotto pressione. Ha sempre sentito poca fiducia intorno a lui, ma si è sempre guadagnato quello che ha avuto. L’ultima parola spetta a lui: mi chiedo se lui sia pronto per rinnovare. Si è andati un po’ troppo lunghe con un giocatore che meritava una considerazione diversa. È un professionista meraviglioso e i numeri lo dicono chiaramente.