da rms | Ago 30, 2024 | Sport
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio – 3° Tempo è intervenuto Giancarlo Padovan, giornalista: “McTominay mi piace tanto, con lui e Lukaku Conte è stato accontentato. Certo, avere Osimhen sul gobbo pesa, ma tanto prima o poi lo vendono, è un rischio calcolato. De Laurentiis ha mantenuto l’impegno con Conte e ha fatto un Napoli competitivo, non guardando alla prima giornata che è stata disgraziata. Favorita per lo scudetto? Resta l’Inter. Il campionato sarà bello, ci divertiremo anche con la Juventus, ma l’Inter ha qualcosa di più, ha una rosa migliore”.
da rms | Ago 30, 2024 | Sport
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio – 3° Tempo è intervenuto Massimiliano Gallo, direttore Il Napolista: “Gli acquisti erano in programma, poi Conte con quella conferenza prima di Verona ha dato una scossa e la sconfitta di Verona ha convinto il Napoli ad accellerare senza aspettare Osimhen, altrimenti sarebbe stato un rischio. Questa è la migliore campania acquisti di De Laurentiis, superiore a quella dell’epoca Benitez. Senza Conte, questi calciatori non sarebbero venuti. Inserimento McTominay? Il calcio inglese è diverso da quello italiano, potrebbe esserci qualche problema, ma questo è un calciatore molto forte, una bandiera del Manchester United ed alla sua cessione ci sono state grandi polemiche. Per me è l’acquisto copertina di questa campagna, il miglior acquisto della Serie A, forse se la gioca con Douglas Luiz. Dove si colloca nel modulo di Conte? Lo vedrà lui (ride, ndr). Come caratteristiche, è vicino ad Anguissa, ma è più pericoloso in area di rigore. Sicuramente non viene dal Manchester United a Napoli per stare in panchina. In panchina contro il Parma? Secondo me sì. Neres? Ha giocato bene, un forte impatto, bisogna vedere la sua capacità di coprire. Come effervescenza in attacco ci ha fatto sognare, anche se solo per 8 minuti.”.
da rms | Ago 30, 2024 | All News
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio – 3° Tempo è intervenuto Marcello Altamura, giornalista Le Cronache di Napoli: “Non mi aspettavo che il Napoli investisse tutti questi soldi per un 31enne, ma l’arrivo di Antonio Conte ha portato una rivoluzione filosofica a Napoli. Mi ha sorpreso, quindi, ma non più di tanto. L’operazione, in termini economici, vuol dire aver preso coscienza: non dico sia rischiosa, ma quasi. A braccio, direi che Lukaku è il calciatore più anziano acquistato a titolo definitivo nell’Era De Laurentiis. Parliamo di un calciatore con grande esperienza internazionale ed è un dato importante: dal 2012 ha fatto sempre non meno di 14 gol stagionali. In più, con Antonio Conte ha una speciale sinergia, quindi è un acquisto perfetto. Napoli-Parma? Mi aspetto un Napoli che parta con qualche variazione negli 11 titolari. Mi aspetto Neres in campo titolare, è un giocatore che dà una marcia in più. Da un punto di vista di atteggiamento, credo che la partita col Bologna ha dato una svolta. Dopo Verona, dove l’allenatore aveva giustamente usato toni pesanti nei confronti della squadra, probabilmente si sono parlati e il nucleo storico ha dato la fiducia e l’appoggio incondizionato all’allenatore, questo mi fa ben sperare. Osimhen in Arabia? Con un po’ di cattiveria penso di dire una verità: il mestiere dell’agente è complicato e avere un cliente come Victor Osimhen che può guadagnare 14-15 milioni, allora assecondi il desiderio del giocatore. Non credo che il Napoli abbia mai trattato Osimhen come un pacco. Casomai, se fossi il Napoli, sarei arrabbiato con l’entourage di Osimhen”.
da rms | Ago 30, 2024 | Sport
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio – 3° Tempo è intervenuto Nicola Mora, doppio ex Napoli e Parma: “Finalmente è arrivato Lukaku. Un tassello fondamentale per Conte che ripartirà proprio da lui, visto che abbiamo avuto dimostrazione di quanto questa squadra ha bisogno di un terminale offensivo. Non credo lo vedremo contro il Parma, ma da dopo la sosta sarà fondamentale in campo. Napoli-Perma? Mi aspetto una bella partita. Il Parma ha quella spensieratezza di squadra giovane allenata da un ottimo allenatore che è poco sponsorizzato, ma ha fatto vedere già ottime cose. Il Parma interpreta la giusta matricola che verrà al Maradona a fare la propria partita. Pecchia conosce l’ambiente, sa di quanto entusiasmo c’è al Maradona e lui cercherà di partire forte. Il Napoli visto col Bologna è in crescita e lontano da quello che vedremo tra due settimane, un mese, con tutti gli arrivi previsti. Penso che sarà un bel sabato. Esterno destro mancante? In questo momento siamo coperti. Sicuramente Mazzocchi non sta convincendo perché non ha il blasone, ma ha gamba, velocità, è un gran bravo ragazzo. Credo che il Napoli abbia delle alternative. Impatto di Lukaku? Tanto peso offensivo. Oltre a saper fare reparto da solo, sa far salire la squadra, dà peso in aria di rigore. Lotta scudetto? Dico l’Inter. La Juventus mi ha impressionato molto sul mercato, ma anche in campo in queste due giornate. È una squadra davvero competitivo. Il Napoli può rientrare nelle prime quattro, ma spero possa essere una pretendente e infastidire le prime due.”.
da rms | Ago 30, 2024 | Sport
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio – 3° Tempo è intervenuto Pierpaolo Petino, giornalista: “Tutto ciò che crea entusiasmo a Napoli, intorno alla squadra, è positivo. Ci auguriamo che Lukaku riesca a dare ancora qualcosa di importante, oggettivamente è di grande consistenza. Mi è sembrato pronto a recuperare i fotografi volati a terra, ma per il resto non possiamo fare altro che aspettare che si alleni bene. Nell’annata con la Roma, però, ha dimostrato di essere un giocatore integro, dalla stazza importante e che ha bisogno di tempo. Osimhen? Mi pare di capire che il PSG si sia defilato definitivamente. L’offerta dall’Arabia era di scarsi 70 milioni e De Laurentiis non li avrebbe mai accettata. Credo che l’Al Ahli, sia la chance migliore per il Napoli e il calciatore. Non so quanto Osimhen sia determinato ad andare a giocare da quelle parti, col Chelsea la trattativa è avanzata, ma è un intrigo abbastanza importante. Come ho visto questo Napoli? Quello visto a Verona è un Napoli talmente in disarmo da non poter essere compatibile con le idee di una squadra che vuole un campionato fatto di riscatto con Conte in panchina. Col Bologna ho visto cose che mi piacciono, in assoluto il gol di Di Lorenzo che è lo schema del Napoli dello scudetto di Spalletti. Durante la stessa gara, ciò che non mi è piaciuto molto, è stato l’affanno con cui Lobotka e Anguissa hanno dovuto contrastare, in alcuni momenti, i movimenti dei centrocampisti del Bologna. Il test col Parma di Fabio Pecchia sarà molto importante, ritengo che siamo più pronti di questo Bologna “.