da Mario Fedele | Feb 25, 2025 | All News
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio – 3° Tempo è intervenuto il giornalista Giancarlo Padovan: “Conte non pensava di avere queste difficoltà. Dall’addio di Kvara a questi infortuni. Lui vuole l’uovo oggi e non la gallina domani. Il suo obiettivo era staccare tutti il più possibile e andare a lottare per lo scudetto. Ci è quasi riuscito fino allo scontro diretto. Alternative? Forse si poteva avere più pazienza con Folorunsho, ma adesso è tardi per parlarne. Sento un clima di mortificazione e di rassegnazione sbagliato. Il Napoli è a un punto dall’Inter, e mal che vada restare a un punto o rimanere comunque attaccata al primo posto. Conte due partite di fila non le perde. Il mio vero timore è di vedere l’allenatore con quel tono dimesso, così come la sua postura in campo non così aggressiva. Non vorrei che anche lui pensasse che forse nel mercato di gennaio non è stato fatto abbastanza per sostituire Kvara. Ma allora mi chiedo anche che interesse abbia De Laurentiis a non vincere lo scudetto. Il tricolore crea un indotto economico notevole e aumento di consenso. Il presidente a gennaio è stato più attento ai conti rispetto all’estate, ma non penso che non abbia voluto rinforzare il Napoli. Ha pensato che la squadra è già forte e che Conte potesse fare la differenza”.
da Mario Fedele | Feb 24, 2025 | All News
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio – 3° Tempo è intervenuto giornalista Mario Fabbroni: “Ho riletto molte volte le parole di Conte, sia prima che dopo la gara. Lui è l’unico che può restituire forza e convinzione a questa squadra, che fino a oggi si è oggettivamente ben comportata. È chiaro che ci sia una flessione evidente, ma prima di questo calo c’erano state 7 vittorie consecutive. Se i numeri che analizzano i dati fisici della squadra ci dicono che non c’è flessione fisica, è evidente che quell’aspetto psicologico e mentale a cui Conte ha fatto riferimento è in mano a lui e solo a lui. E quindi penso che ci sia la possibilità di ribaltare questo trend, cosa molto difficile se ci fosse stato effettivamente un calo fisico. Conte faccia il Conte e tiri fuori il Napoli da questa situazione di difficoltà. Lui ha in mano il pallino di tutti. I giocatori lo seguono e non c’è bisogno di preparare una sfida così di vertice. Il Napoli ha le forze e le caratteristiche per ribaltare quella che oggettivamente è una flessione”.
da Mario Fedele | Feb 24, 2025 | All News
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio – 3° Tempo è intervenuto giornalista di Canale 21 Davide Uccella: “Il Napoli Basket si prepara a entrare nel vivo della battaglia. Due settimane di sosta consecutive, prima per la Coppa Italia e poi per la Nazionale, che ieri ha giocato a Reggio Calabria, perdendo contro l’Ungheria. Dispiace perché il napoletano Toté non ha potuto rispondere alla convocazione dell’Italia. Il Napoli giocherà domenica alle 12 al “Palabarbuto” contro Pistoia e poi andrà a Cremona per un’altra partita difficile. Pistoia ha seri problemi societari, che però non dovrebbe incidere sulla partita e la prestazione. Toté? È pronto al recupero e dovrebbe giocare contro Pistoia, magari non tutta la gara: ma ci sarà”
da Mario Fedele | Feb 24, 2025 | All News
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio – 3° Tempo è intervenuto l’ex calciatore e allenatore Davide Dionigi: “Il Como ha giocato una partita sopra le righe, da ottima squadra. Non mi sento di dire che il Napoli abbia fatto una gara così sotto tono. Le mie perplessità sono sulla difesa a 3, che secondo me non porta grandi benefici. Conte aveva iniziato con questa sorta di 5-4-1, poi è passato al 4-3-3 che ha dato grande compattezza. Tornare poi al 3-5-2 non penso abbia giovato, anzi è stato fatto un passo indietro. Qualche problema c’è stato in difesa, perché con l’assetto a 3 la squadra rischia di abbassarsi troppo. Il Napoli ha perso un po’ di aggressività e compattezza dal punto di vista difensivo. Qualche certezza potrebbe essere stata persa. Al di là della sconfitta di Como, è possibile che questi pareggi alla fine possano tornare utile. Ma lo vedremo col proseguo delle partite. Difesa 4 con l’Inter e Raspadori in campo? Si può fare solo con i due mediani in campo. Potrebbe togliere qualcosa ma è difficile oggi tenere Raspadori fuori”
da Mario Fedele | Feb 24, 2025 | All News
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio – 3° Tempo è intervenuto giornalista del Corriere dello Sport Fabio Mandarini: “Bisogna trovare una soluzione a questo problema mentale. Tanti giocatori rappresentativi stanno dicendo la stessa cosa, e quindi un problema ci sarà. Non penso sia il momento di mettere il dito nella piaga, perché è evidente che il Napoli sta vivendo un momento molto negativo. Eppure è lì a un punto dalla vetta e può ancora giocarsi pienamente lo scudetto. Nota lieta? Preferisco Spinazzola come esempio positivo. Ritrovarlo con lucidità e pienamente disponibile consente al Napoli di tornare al 4-3-3, anche se sarebbe un peccato perdere Raspadori. Ho il dubbio su come possa essere possibile tenere dentro l’ex Sassuolo con la difesa a quattro. La pista del 4-2-3-1 è teoricamente percorribile ma il Napoli sfrutta molto le fasce. È vero che Raspadori rende meglio quando gioca centrale, e bisogna capire come incastrarlo”.