Claudio Russo: “Hjolund acquisto anche per il futuro. Sì a Elmas, che non potrà pretendere spazio”

Claudio Russo: “Hjolund acquisto anche per il futuro. Sì a Elmas, che non potrà pretendere spazio”

Claudio Russo, giornalista di CalcioNapoli24, ha rilasciato queste dichiarazioni a ‘Radio Napoli Centrale’: “Hojlund acquisto anche per il futuro. Elmas è un gran ritorno” – “Spero che Hojlund si chiuda entro 24 ore. Sarebbe bello vederlo sabato al Maradona. Hojlund è un attaccante che piace anche a De Laurentiis, visto che lo si può vendere tra qualche anno. Con l’arrivo di Hojlund, tra l’altro, ti sei anticipato nella corsa all’attaccante per il dopo Lukaku. Contro il Cagliari mi aspetto un Napoli che continui quanto visto contro il Sassuolo. Elmas? Per me è un grande sì per il suo ritorno. Ma lo stesso Elmas sa che non può pretendere così tanto spazio, visto che ha davanti a sé giocatori forti come De Bruyne e McTominay. Me lo tengo stretto uno come Elmas”.

Marcello Altamura:”La Champions va affrontata con leggerezza, sbagliato parlare di grandi ambizioni”

Marcello Altamura:”La Champions va affrontata con leggerezza, sbagliato parlare di grandi ambizioni”

Marcello Altamura, giornalista di ‘Radio Napoli Centrale’, ha parlato così a ‘Radio Napoli Centrale’: “II Napoli deve affrontare la Champions con leggerezza, sbagliato parlare di grande ambizioni” – “Il Napoli dovrà affrontare il Cagliari con il piglio giusto, ma la squadra azzurra ha grande consapevolezza della sua forza. Non c’è il rischio di approcciare la gara in maniera sbagliata. I giovani tecnici, a volte, vengono presi perché non ci sono alternative. Lo stesso Chivu è stato un ripiego. Il Napoli deve avere un approccio leggero in Champions. Può fare bene, ma sono contrario alla narrazione che il Napoli debba vincere la Champions League. Il Napoli non ha una rosa così forte. Conte sta dicendo da tempo di volare bassi perché il Napoli si è rinforzato, ma sono stati presi calciatori che devono crescere ancora. Poi c’è il ritorno delle altre big. A Reggio Emilia, anche se stiamo parlando solo della prima gara, ho visto un cambio di mentalità, ovvero quella di avere sempre il possesso palla e di comandare il gioco. Non è facile neanche per gli avversari giocare con un Napoli così compatto e bravo nella fase difensiva”.

Sara Ghezzi: “Ballottaggio tra Milinkovic-Savic e Meret per il Cagliari”

Sara Ghezzi: “Ballottaggio tra Milinkovic-Savic e Meret per il Cagliari”

Sara Ghezzi, giornalista di CalcioNapoli1926.it, ha rilasciato queste dichiarazioni a ‘Radio Napoli Centrale’: “Con il Cagliari potrebbe giocare Milinkovic-Savic. Il mercato finirà con Hojlund ed Elmas” – “Il Napoli vorrà cercare di essere sicuramente presente in Champions League. Vorrà farsi valere, ma ritroverà una Champions diversa dove può succedere di tutto. Mi aspetto la stessa formazione vista con il Sassuolo, ma ho la sensazione che Milinkovic-Savic giochi contro il Cagliari. Anche per qualche incertezza vista in Meret. Conte guarderà sempre il campo, ma comunque ha preso un portiere di 20 milioni di euro. Nella sua testa, forse, ha idee più chiare, ma a decidere sarà il campo. Queste sono ore decisive per Hojlund ed Elmas, entrambi dovrebbero diventare azzurri nel weekend. Credo che si chiuderà con Hojlund ed Elmas”.

Luca Di Leonardo: “Il Cagliari aspetta l’attaccante, ma è una squadra propositiva”

Luca Di Leonardo: “Il Cagliari aspetta l’attaccante, ma è una squadra propositiva”

Luca Di Leonardo, giornalista di Centotrentuno, ha parlato così a ‘Radio Napoli Centrale’: “Cagliari molto più propositivo quest’anno, col Napoli tenterà di giocarsi la partita” – “Pisacane in conferenza stampa è stato abbastanza chiaro: andare a Napoli per giocarci la partita senza paura e poi vedere cosa succede. Il Cagliari con Nicola si copriva di più per poi cercare di trovare il gol di vantaggio e di difenderlo fino alla fine. Con Pisacane, invece, tutti devono essere protagonisti dell’azione. Il Cagliari cerca di trattenere palla, questa è la grande novità rispetto all’anno scorso. Il secondo cambiamento è sicuramente il passaggio ad una difesa a quattro. Contro il Napoli mi  aspetto  più o meno la stessa formazione vista contro la Fiorentina. Il Cagliari deve prendere assolutamente un difensore centrale. In attacco sarebbe coperto, ma ha bisogno di un bomber per sostituire Piccoli”.  

Simone Golia: “Il valzer degli attaccanti può spostare qualche equilibrio tra le squadre di vertice”

Simone Golia: “Il valzer degli attaccanti può spostare qualche equilibrio tra le squadre di vertice”

Simone Golia, giornalista de Il Corriera della Sera, ha parlato così a ‘Radio Napoli Centrale’: “La Juve con Kolo Muani può competere lo scudetto. Su Chivu vado cauto” –  “Il campionato è ancora molto, visto che ora ci sono gli ultimi giorni di mercato. A parte Napoli ed Inter, le altre big si muoveranno tanto. Il valzer degli attaccanti può cambiare qualche equilibrio. Kolo Muani? Non è così fatto come sembra, visto che la Juve ancora non ha trovato l’accordo con il francese. Quest’ultimo prende 8 milioni, mentre i bianconeri hanno messo un tetto di 6 milioni di euro. Vlahovic ha deciso non rinunciare ai 12 milioni di euro e, dunque, resterà in bianconero. Con Kolo Muani, anche se dal punto di vista economico sarà un salasso, la Juventus può lottare per lo scudetto perché avrebbe un attacco che nessuno ha. Mentre gli altri nomi Dovbyk e Gimenez non sono impattanti come quello di Kolo Muani. Esordio dell’Inter con il Torino?  Mi ha ricordato quello della Juve di Pirlo con il Parma, poi si è visto com’è andata. E loro avevano un Cristiano Ronaldo che non ha l’Inter. Su Chivu ci andrei molto cauto. Il Napoli è un raggio di sole di questo campionato: ha fatto vedere a tutti come si lavora. Così come ha fatto l’Atalanta l’anno scorso, ovvero quando ha preso Retegui al posto dell’infortunato Scamacca, ha sostituito Lukaku con un giocatore come Hojlund. Ha fatto un affare molto intelligente che, vista l’età di Lukaku, avrebbe dovuto fare l’anno prossimo. Il Napoli ha una coerenza di base, che non ha nulla da vedere rispetto alla frenesia delle altre. Vedo il Napoli un gradino come le altre: non l’ho neanche visto appagato con il Sassuolo, anche perché con Conte è un grosso rischio essere appagati. Il Napoli ora non ha nulla da invidiare rispetto alle altre: non parte seconda”.