Fabbroni: “La sconfitta col Milan non porterà scorie solo se il Napoli batterà lo Sporting”

Fabbroni: “La sconfitta col Milan non porterà scorie solo se il Napoli batterà lo Sporting”

A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista Mario Fabbroni: “Non mi ha convinto la prestazione e la posizione di Lobotka. Troppo basso nel posizionamento in campo e poco incisivo. Una sorta di doppio play con De Bruyne che secondo me non sta pagando. Servirebbero dei movimenti di squadra per rendere questa mossa efficace. A Manchester e ieri col Milan il Napoli è andato in difficoltà nello stesso modo. Questo doppio play rende più vulnerabile la squadra di Conte: in tre partite la difesa è stata perforata tre volte su tre. L’allenatore ha voluto evitare esclusioni pesanti provando a gestire in questo modo la coesistenza di De Bruyne e McTominay. Non so se Conte avrà il tempo di fare qualche aggiustamento tattico, ma credo che prima del Genoa sarà difficile. Milan e Sporting sono collegate, sarà molto importante fare bene in Champions per assorbire al meglio questa sconfitta. Il Napoli resta comunque al comando, ma non ci saranno scorie solo in caso di vittoria in Champions”.

Uccella: “La diretta delle amichevoli del Napoli Basket ha un po’ raffreddato l’entusiasmo dei tifosi“

Uccella: “La diretta delle amichevoli del Napoli Basket ha un po’ raffreddato l’entusiasmo dei tifosi“

A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista di Canale 21 Davide Uccella con il consueto punto basket: “Vedo Napoli partire con un potenziale dal settimo al dodicesimo posto. La società sta allargando le maglie della comunicazione. Non solo con le varie conferenze stampa, ma anche con le dirette delle amichevoli. Però secondo me non è stata un grande idea trasmetterla, perché i risultati e le prestazioni altalenanti hanno un po’ raffreddato l’entusiasmo dei tifosi. E questo si paga con una campagna abbonamenti non entusiasmante. Tra poco, però, parlerà il parquet con un inizio di campionato subito in salita. Quello che è certo è che Napoli ha margini di crescita importanti”. 

Turci: “De Bruyne non ha detto assolutamente nulla, ha solo borbottato qualcosa. Un episodio che non va ingigantito“

Turci: “De Bruyne non ha detto assolutamente nulla, ha solo borbottato qualcosa. Un episodio che non va ingigantito“

A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista di Dazn Tommaso Turci: “Vorrei ridimensionare la reazione di De Bruyne. Qualcosa ha detto, ma non ad alta voce. Nessuno dalla panchina del Napoli sembrava ascoltarlo. Lui poi è andato dritto in silenzio e si è seduto. Ci ho visto qualcosa di simile alla reazione a Manchester. Anche in quel caso è filato dritto in panchina, mentre ieri a San Siro ha mormorato qualcosa. Conte è colui che decide e bisogna rispettare le sue scelte. Penso che l’allenatore del Napoli voglia semplicemente trasmettere il messaggio che le scelte le fa lui. Scelte che vanno rispettate e Conte ci ha tenuto a ribadire questo concetto”

Tarantino: “L’assenza di Lukaku è stata sottovalutata. Il Napoli col 4-3-3 era quasi perfetto“

Tarantino: “L’assenza di Lukaku è stata sottovalutata. Il Napoli col 4-3-3 era quasi perfetto“

A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista del Corriere dello Sport Fabio Tarantino: “Il Napoli ha pagato le assenze in difesa, misurandosi con un Milan in un buon momento e in uno stadio che è tornato a cantare e a spingere la squadra. Il risultato è molto utile al Milan ma non così negativo per il Napoli. Non penso che De Bruyne vada colpevolizzato. Bisogna capire come utilizzarlo al meglio. Non sta rendendo per quello che può dare al Napoli. Per ora non ci sono scelte drastiche, ma non escludo che questo possa accadere. De Bruyne non era l’uomo che serviva, nel senso che il centrocampo del Napoli era già perfetto. Lui non va criticato per il valore assoluto, ma ad oggi non rappresenta il valore aggiunto. La squadra andava a meraviglia col 4-3-3. Conte dovrà lavorare su questa situazione considerando che la squadra soffre molto anche l’assenza di Lukaku. Credo che abbiamo sottovalutato tutti il suo infortunio”. 

Trombetti: “McTominay soffre la presenza di De Bruyne. Il belga è una delusione“

Trombetti: “McTominay soffre la presenza di De Bruyne. Il belga è una delusione“

A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il professor Guido Trombetti con il suo editoriale: “L’emergenza in difesa ha costretto Conte a delle scelte che possono sembrare azzardate, ma che in realtà erano obbligate. Non ha messo Beukema per non rischiare di perdere un altro difensore. Il Napoli ha preso dei gol da allenamento. Errori colossali, ma non dei singoli. Gli sbagli sono stati della squadra, che si è difesa male e Marianucci è stato preso in mezzo. Non butterei la croce addosso a lui, ma a tutta la squadra. Il Napoli ha deluso ha quando ha giocato in undici contro dieci, non è riuscito a nascondere la palla al Milan. Si avvertono degli scricchiolii a centrocampo. Anguissa si è divorato almeno tre gol. McTominay è appannato, e secondo me il motivo è la presenza di De Bruyne. Lo scozzese dovrebbe stare più a ridosso del centravanti. Se sarà ancora così dobbiamo dimenticarci i 12 gol dello scorso anno. De Bruyne è una delusione: un giocatore anonimo in questo inizio di stagione”. 

Uccella: “La diretta delle amichevoli del Napoli Basket ha un po’ raffreddato l’entusiasmo dei tifosi“

Uccella: “Al Napoli Basket manca solo un tassello, ma può lottare per i playoff”

Davide Uccella ha parlato cosi ai microfoni di Radio Napoli Centrale: “Partiamo dalla conferenza stampa che è stata molto utile, c’è stata la presenza di Matt Rizzetta e non c’era Daniel Doyle ma c’erano Wood e Beni e parliamo di un quartetto nord americano che gestisce i 2/3 del Napoli Basket. Si è parlato di Shaquille O’Neal nel ruolo di Brand Ambassador, lui ha contratti di Nba e bisogna quindi soppesare il suo contributo. Si è parlato della convenzione biennale rinnovata con il Palabarbuto e l’obiettivo è renderlo ancora più adeguato agli eventi partita. E’ stato fatto il punto sui rinnovi della campagna abbonamenti, sono stati rinnovati 400 dei 700 abbonamenti e si punta a rinnovarli tutti, si è parlato di mercato, lo ricordiamo che manca il Mister X, un profilo di esperienza che potrebbe non essere un Play ma penso che si debba intervenire nel reparto piccoli e non è tramontata l’ipotesi Mitrou-Long, ho condensato tutto di quello che è stato detto oggi con Matt Rizzetta. Cosi come ha riportato Il Mattino le eccezioni fatte dal Comune sono soprattutto due, la prima è di carattere occupazionale e mercatale, c’è stato un sit-in dei mercatori (circa 300) mentre l’altra riguarda il parcheggio dello Stadio del Napoli può impattare anche sull’area della creazione del palaeventi. Aspettiamo tutti la conferenza dei servizi fissata per il 18 di Settembre perchè il Commissario Zes si è riservato di valutare il documento dell’amministrazione Comunale. Quella delibera fu approvata durante la proprietà di Grassi al Basket Napoli, in quell’area l’idea è organizzare eventi ma occhio perchè anche altri soggetti potrebbero presentare altri progetti. Noi siamo in attesa per capire se si rischia un conflitto o meno, spesso il Sindaco ha parlato di palaeventi e noi ci aspettiamo novità. Comunque nel breve termine l’orizzonte Palazzetto è sempre in termine Palabarbuto. Obiettivi Napoli quest’anno? Devo dire la verità, io aspetto Mister X per dare un giudizio tecnico, poi si sono scatenati vari pareri a riguardo, contro Avellino è finita 100-99, io vedo Napoli in una sorta di quarta fascia, ci sono Milano e Virtus Bologna che si giocano lo scudetto, poi due potenziali Outsider come Trapani e Venezia e squadre come Brescia e Trieste che possono comunque dare fastidio. Vedo queste sei formazioni avanti ai Playoff, io le vedo nella fascia dal 6 al 12 posto per giocarsi i Playoff, la squadra ha talento e io vedo una squadra con potenzialità interessanti, Caruso forse ancora deve entrare ma sicuramente Napoli rientra in questa fascia mentre ci sono quattro fasce che lottano per la salvezza. Del roster è rimasto solo un giocatore rispetto alla scorsa stagione, sono stati eliminati profili italiani come De Nicolai che è andato a Venezia, poi c’è Caruso che è un buon innesto. Una conferma e poi per il resto c’è stato un reset totale. Napoli-Partizan Belgrado nel Trofeo Lovari? Per anni c’è stata la pallacanestro femminile a Lucca che ha vinto, lo scorso anno facemmo un’ottima figura mentre quest’anno affrontiamo una squadra che vuole riscattarsi in Eurolega, ci sono giocatori di livello che abbiamo visto anche in Italia, è una squadra come Milano e Bologna e chissà che non ci scappi lo sgambetto. L’altra semifinale è tra Virtus Bologna e Livorno e sulla carta dovremmo giocare una finalina contro Livorno, sarà un test molto interessante per il futuro e la squadra avrà subito due test importanti. Italia? Io ho ritrovato nello spirito quello operaio che vinse il bronzo in Svezia e l’argento alle Olimpiadi, non ci sono grandi leader, meno talento e più gruppo, la sfida è la Slovenia ed è aperta, poi però ci sono ostacoli duri contro Germania e poi eventualmente la Serbia”.